La più antica immagine del Colosseo in un Sesterzio emesso dall'imperatore Tito per l'inaugurazione datata
80-81 d.C. (Tito).
Il Colosseo, il cui vero nome è Amphitheatrum Novum, è uno dei monumenti più famosi del mondo ed anche uno dei più impressionanti per la sua mole e per i giochi che vi si svolgevano.
La sua costruzione si data tra il 70 e l’80 d.C. circa, ad opera de primi due imperatori della dinastia flavia: Vespasiano, Tito.
Tito, per l'inaugurazione organizzò dei giochi memorabili ed emise una moneta definita come la più interessante del regno, e probabilmente molte ne furono lanciate alla folla come dono durante gli spettacoli.
In questo modo, la moneta diventava anche uno strumento di propaganda per pubblicizzare un’opera compiuta dall’imperatore.
Il retro della moneta mostra il Colosseo in una prospettiva a volo d’uccello dell’edificio, con le statue che ornavano le aperture degli archi, gli spalti gremiti da spettatori:
un piano superiore, con dieci palchi, un secondo piano semicircolare e sotto una cavea piena con un arco al centro e delle uscite alla destra e alla sinistra.
Sembra quasi uno scatto ripreso da un moderno drone, con il pubblico sugli spalti. Si riconoscono la Meta Sudans, sulla sinistra, e a destra un portico forse di collegamento alle Terme di Tito.
Su dritto, Tito togato, a capo scoperto, e' rappresentato seduto a sinistra su una sedia curule: sorregge un ramo con la mano destra estesa ed un rotolo con la sinistra.
Fonti
*Massimo Polidoro L’avventura del Colosseo
*La moneta
*the-colosseum net
Nessun commento:
Posta un commento