sabato 24 giugno 2017

Falerius Picenus: il teatro immerso nel verde

Lungo il fiume Tenna, nella località di Piane di Falerone (piccola ma vivace frazione del comune di Falerone) vi è la testimonianza di un’altra città dell’antica Roma, la Falerium Picenus. Rispetto all’area archeologica di Urbisaglia, quello che rimane è minore, ma per fortuna uno degli edifici più grandi, il teatro romano, è quasi intatto e ancora fruibile.

Il teatro, di 50 metri di diametro, poteva ospitare circa 1600 persone, si erigeva per tre ordini, l’ultimo dei quali, purtroppo, è andato distrutto. Sopra le volte che coprivano gli ingressi principali (i paradoi) vi erano due piccoli terrazzi (chiamati tribune) che ospitavano da un lato il Pretore e dall’altro le vestali. Lungo il perimetro esterno dell’anfiteatro è possibile notare i fusti di 22 colonne che, come le gradinate, a loro tempo erano rivestite in marmo..



Falerius Picenus: il teatro immerso nel verde

Nessun commento:

Posta un commento